COPMA 340 SC

COPMA 340 SC

GRU ARTICOLATA 340 SC

  • Modello TOP RANGE, categoria di carico 34 Ton/Mt
  • Modelli su misura per un pratico sollevamento a distanza breve
  • Acciaio ad alta resistenza
  • Sistema di sicurezza efficiente
  • Affidabilità, velocità e precisione

340 SC ha la più alta gamma di sollevamento e il miglior rapporto peso-potenza che combina caratteristiche tecnologiche avanzate per maggiori prestazioni.

COPMA 340 SC è una gru con braccio articolato affidabile in una varietà di settori e applicazioni.

  • Tecnologia idraulica ottimizzata e affidabile
  • Colonna con elevate caratteristiche meccaniche
  • Alto grado di facilità d’uso
  • Efficienza e Affidabilità grazie al design essenzialegn
  • Ottimo rapporto peso/prestazioni

Portata ottimizzata per la massima stabilità e potenza.

COPMA® Remote Connectivity 4.0 Comunicazione bidirezionale tramite GPRS per diagnosi in tempo reale e impostazione e/o regolazione remota dei parametri.
Le gru equipaggiate di bielle sulle articolazioni, hanno un momento di sollevamento quasi costante su tutto l’arco di lavoro, e permettono all’operatore di sfruttare il 100% della capacità della gru anche nelle posizioni prossime alla massima verticale. L’area di lavoro della gru alla massima performance viene urteriolmente incrementata.
Controllo elettronico base della stabilità TES1,TES2 e controlli di sicurezza e sovraccarichi per le gru di gamma medio-piccola. Questo dispositivo controlla la macchina su 4 aree di lavoro. Ogni area può avere tarature di sollevamento personalizzata a seconda della stabilita dell’autocarro.
Sistema elettronico avanzato per la stabilità TES2, TES3 e controlli di sicurezza e sovraccarichi per gru di gamma medio-alta e gestione della velocità di sollevamento (HPVE). Questo dispositivo controlla la macchina su 4 aree di lavoro per gru medio grandi e 8 aree di lavoro su gru grandi con tatratura personalizzata a seconda delle esigenze di stabilità del mezzo.
Un display sul radiocomando, consente all’operatore di avere sotto controllo, in tempo reale,tutte le funzioni della gru gestendo da remoto la modalità di lavoro, il controllo della stabilità ed eventuali messaggi inerenti la manutenzione o la diagnostica della gru.
Stabilizzatori di sollevamento idraulici 2.0. Il cilindro dello stabilizzatore si solleva con un martinetto ausiliario, permettendo il movimento verticale all'interno delle boccole o ruotando attorno ad un perno. Risparmia tempo operativo aumentando la sicurezza del setup.
Sistema oleodinamico che riduce perdite di carico e strozzature garantendo la corretta sequenza di uscita degli sfili aumentando la velocità del 30% - 60% tramite la valvola rigenerativa.
Sistema a braccio negativo. Il collegamento sull'articolazione del braccio secondario consente l'introduzione di carichi all'interno di spazi ristretti. Consente il recupero della flessione del gruppo braccio sfilo dovuta al peso e al carico sollevato sugli sfili.
Sistema di rotazione con ralla e motoriduttore dove i cavi elettrici sono collegati tra la colonna di base con un giunto elettroidraulico girevole. Consente all'operatore di ottenere la massima potenza anche alle velocità operative più basse e con la massima precisione.
Radiocomando flangiato direttamente ad un distributore proporzionale. I controlli a distanza permettono di manovrare la gru, monitorando costantemente le aree di lavoro.
Dispositivo elettronico con sensori posti sul basamento e sulla colonna per riconoscere la corretta chiusura delle travi e per segnalare al conducente se la gru si trova in posizione ripiegata e quindi non oltrepassa l’altezza di 4 m. L’operatore è avvertito tramite segnali luminosi ed acustici posti in cabina.
Stabilità elettronica del camion 3.0. Controllo attivo della stabilità per l’ottimizzazione delle prestazioni in base al tipo di stabilizzazione per garantire la massima sicurezza in tutte le condizioni di lavoro. Obbligatorio nel mercato CE, aiuta una migliore configurazione veicolo-gru.
Il controllo elettronico lineare dell’argano consente la gestione del tiro della fune in funzione dell’angolo di lavoro della gru e del JIB allo scopo di ottimizzare il controllo del carico sui cilindri sfilo rendendo semplice e sicuro ogni movimento.